Per rilanciare la ripresa economica dell’Italia, duramente colpita dalla crisi pandemica, il Governo ha puntato sul settore delle costruzioni, orientando le sue politiche verso la strategia della sostenibilità.
Quali sono i bonus edilizia e le novità per il 2022? Come cambiano le scadenze? Ecco la lista degli incentivi fiscali per ristrutturare casa
La legge di Bilancio 2022 ha riscritto le scadenze per i bonus edilizia e definito nuove regole per alcuni di questi.
Si prevede una scadenza generalizzata al 2024 per tutti i bonus casa, proroghe differenziate per il Superbonus 110%, una importante diminuzione della percentuale di detrazione per il bonus facciate (dal 90% al 60%).
Viene introdotto un nuovo bonus barriere architettoniche con la possibilità de detrazione al 75%, senza necessità di interventi trainanti e con plafond di spesa dedicati.
Il Superbonus 110 è riconfermato.
Queste le nuove scadenze:
Ilbonus facciate cesserà il 31 dicembre 2022, ma la detrazione passadal 90% al 60%.
Rinnovato fino al 2024 anche il bonus ristrutturazioni nella misura del 50%. Ricordiamo che si tratta di una misura già resa strutturale dal dl 201/2001 nella misura del 63%, ma di anno in anno prorogato nella misura del 50%, fino a un tetto di 96.000 euro per unità immobiliare.
Il Super ecosismabonus sarà il volano dell’economia a partire dal settore edilizio in un’ottica sostenibile: “L’edilizia è da sempre un volano per la crescita economica. Ma ora quel settore va indirizzato alla sostenibilità: quindi ho lavorato a un superbonus che mettesse insieme due strumenti già funzionanti, ecobonus e sismabonus, e li portasse all’estremo con uno sconto del 110%”, afferma con convinzione Riccardo Fraccaro, sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri.
L’aliquota di detrazione viene maggiorata nella misura del 110 per cento delle spese sostenute tra il 1° luglio 2020 e il 31 dicembre 2021 per specifici interventi, volti a:
Per tali interventi – come per altre detrazioni in materia edilizia – in luogo della detrazione, il contribuente potrà optare per un contributo sotto forma di sconto in fattura da parte del fornitore, che potrà recuperarlo sotto forma di credito di imposta cedibile ad altri soggetti, comprese banche e intermediari finanziari, ovvero per la trasformazione in un credito di imposta.
FASE1 STRUTTURA IN CARTONGESSO CON VELETTA PORTA STRIP LED
FASE 2 STRUTTURA IN CARTONGESSO CON VELETTA PORTA STRIP LED TERMINATA